L’ultimo dei Decreti Ristori - D.L. 157/2000 c.d. Ristori Quater - introduce ulteriori misure per far fronte all’emergenza sanitaria in corso.
Viene prevista la proroga dei termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi e IRAP e dei versamenti dei secondi acconti Irpef, Ires e Irap oltre ad ulteriori aiuti per i lavoratori precari, stagionali del turismo, per i lavoratori sportivi e altre categorie in maggiore difficoltà.
Riguardo i versamenti scadenti nel mese di Dicembre, tra i quali figurano quelli in scadenza al prossimo 16/12/2020, è prevista per i contribuenti con fatturato annuo fino a 50 Milioni di euro, la sospensione dei versamenti delle ritenute fiscali e delle trattenute a titolo di addizionali operate in qualità di sostituto d’imposta effettuate sulle retribuzioni dei dipendenti, nonchè la sospensione dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti e dell’IVA.
La sospensione opera nel caso l’azienda nel mese di Novembre 2020 abbia avuto un calo del fatturato del 33% rispetto al mese di Novembre 2019, o qualora abbia iniziato l’attività in data successiva al 30 novembre 2019.
La sospensione interviene altresì, a prescindere dai ricavi, per le attività sospese dal DPCM 3 novembre 2020 tra i quali figurano palestre, piscine, centri benessere ecc. o per i settori indicati nell’allegato 2 del D.L. 149/2020 o esercenti l’attività alberghiera, di agenzia di viaggio, tour operator con domicilio fiscale o sede ubicate in zona rossa.
I versamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 16/03/2021 anche in forma rateizzata fino ad un massimo di 4 rate, dovute a partire dalla medesima data
