Con l'intento di fornire maggior chiarezza sugli aspetti delle disposizioni emesse a seguito dell'emergenza Covid-19, l'istituto Nazionale del Lavoro (INL) è intervenuto emettendo apposite note esplicative che in materia di lavoro integrano quanto già previsto dai più importanti Decreti c.d. Decreto Cura e Decreto Rilancio.
L'INL con la nota n.160 del 03/06/2020 fa luce su alcuni aspetti del divieto di licenziamento, disposto dal D.L. 18/2020 e attualmente in vigore fino al 17/08/2020, chiarendo che nel caso di licenziamento di lavoratore per cambio di appalto il divieto di licenziamento non viene ad operare nel caso i lavoratori vengano reimpiegati dal nuovo appaltatore. L'appaltatore uscente rimarà responsabile per i lavoratori licenziati e non assorbiti dal nuovo appaltatore, a meno che per i medesimi non vengano avviate procedure di cassa integrazione.
Con successiva nota n.298 del 24/06/2020 l'istituto interviene nuovamente sulla fattispecie inerente il divieto di licenziamento, chiarendo che l'impossibilità del recesso si avrà per tutti i casi di licenziamento per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell'art. 3 della L.604/1966, comprendendo anche il caso di sopravvenuta inidoneità alla mansione in considerazione che il datore di lavoro sarebbe tenuto a valutare la sua ricollocazione assegnandogli altre mansioni che, in ultima ipotesi, potrebbero essere anche peggiorative rispetto alle attuali.
In materia di proroga dei contratti a termine in considerazione che la norma del Decreto Rilancio necessitava di interventi chiarificatori, l'interpretazione dell'Istituto riportata nella nota del 03/06/2020 lascia un pò di amaro in bocca ad aziende ed operatori del settore, che intravedevano nell'art 93 del D.L. Rilancio la possibilità di prorogare i contratti oltre i 12 mesi senza dover fornire alcuna motivazione, nel caso la proroga del contratto fosse disposta entro il 30/08/2020.
L'INL invece ribadisce la possibilità di proroga senza motivazione solo se il contratto preveda un termine non superiore alla data del 30/08/2020.
