Il datore di lavoro che voglia integrare la retribuzione dei lavoratori incentivandoli ad una maggiore produttività, può farlo mettendo a disposizione dei dipendenti beni e servizi che nel linguaggio finanziario vengono denominati fringe benefits
Tra i fringe benefits più diffusi figura senza dubbio quello relativo all'auto concessa in uso promiscuo al lavoratore, ossia per uso aziendale e personale. Nel caso di assegnazione dell'auto al dipendente, per la maggior parte del periodo d’imposta, il datore di lavoro potrà dedurre dal reddito di impresa il 70% del relativo costo sostenuto mentre il dipendente dovrà sostenere la tassazione relativa determinata su valori di reddito convenzionali.
In un ottica di salvaguardia ambientale e al fine di incrementare il gettito fiscale, la Legge di bilancio per l’anno 2020,ha rideterminato i valori da assoggettare a tassazione.
La misura, che interessa le assegnazioni che avverranno dal 1° luglio 2020, comporterà un consistente aggravio fiscale per gli assegnatari dei veicoli più inquinanti, che invece si ridurrà per i dipendenti ai quali verranno assegnate auto a basse emissioni di anidride carbonica.
